Il Family Day, ovvero: giorno della famiglia, dovrebbe avere ricorrenza fissa, annuale come il giorno del PAPA', della MAMMA, della DONNA etc. Invece ha sequenza bizzarra. Nasce nella sola occasione, quando viene presentato un progetto di Legge, per normare le unioni omosessuali. Il primo evento, è datato 2007 in concomitanza dei DICO(diritti condivisi)per tornare in sonno fino al giugno 2015 e rinnovarsi domenica prossima 30 gennaio 2016, Gli organizzatori, i partecipanti e il motivo, anche in quest'ultima manifestazione, ha il medesimo scopo della prima: negare i diritti civili a chi non ne ha e, come allora, il tema: FAMIGLIA è assente.E' pur vero che, famiglia, sarà il termine più frequentemente citato nei discorsi dei vari capoccia, ma senza penetrare i veri problemi dell'istituzione. Eppure, in Europa, l'Italia è al penultimo posto, ultima è la Polonia,in fatto di spesa, in favore della famiglia. Un misero 1,4%, che stride al confronto della vicina Francia, 2,5% dell'aborrita Germania della Merkel 2,8% e, per non infierire troppo, taccio le percentuali dei Paesi nordici, comunque minimo tripli della nostra. Ah, dimenticavo, in nessuna di queste nazioni si pensa d'organizzare FAMILY DAY. Vorrà dire qualcosa?
Nessun commento:
Posta un commento