giovedì 5 febbraio 2015

CERVELLI LAVATI.

Difficile compito, oggi. L'argomento trattato: il lavaggio dei cervelli, è fra i più scivolosi da maneggiare, però desidero provarci. Si è inconsapevoli, sovente, di esserne vittime, perché la pratica è frequentemente applicata da più settori, dal marketing, dal potere politico e dalle religioni, tutte. Il metodo, però, è comune:Ripetere, ripetere, ripetere falsi, fino a farli accettare verità. Esempio recente, è l'uso di termini appropriati a convincere i consumatori all'acquisto con spot pubblicitari. Si faccia caso alla stupidità dei messaggi, il primo fa pietosamente ridere ma, in seguito, il martellamento continuo raggiunge lo scopo di vendere pessimi prodotti, nemmeno poi, a buon prezzo. Conseguenza, in fondo minima, che colpisce solo il portafoglio, conseguenza massima però, perché azzera lo spirito critico. Fosse il solo marketing, a usare il lavaggio del cervello, le conseguenze sarebbero sopportabili, quando è il potere politico ad utilizzarlo, o le religioni, per l'umanità incominciano guai seri. Molto più sofisticata, è la strategia dei due poteri, anche se il metodo è più o meno uguale, ripetere, ripetere ripetere. Il potere politico, ben consapevole delle necessità dei sudditi (sudditi sì, perché allo stato di cittadino, i lavati di cervello hanno rinunciato) promette, promette, promette di realizzarli tutti, sapendo di non poterlo fare. Il metodo va avanti un po', fin quando deve passare mano allo schieramento opposto, e nulla cambia perché; i nuovi padroni della politica, fanno pari, pari la medesima cosa: promettono, promettono, promettono e niente realizzano. Maestre del metodo le religioni, incluse quelle forme di religiosità, rappresentate dai sistemi dittatoriali. Raffinatissimo metodo, perché viene applicato fin dall'infanzia dei sudditi. Si pensi all'insegnamento religioso cattolico, inizia negli asili, per proseguire all'età adulta. Si pensi alle madrasse islamiche, sovente unici spazi d'istruzione. Si pensi ai paesi dominati da ideologie totalitarie. In queste l'inquadramento del pensiero avviene attraverso l'inquadramento dei bambini, ragazzi, giovani adulti, adulti. Divise, istruzione para militare, ripetizione di slogan inneggianti al sistema, culto della personalità. Da quando dura il lavaggio dei cervelli? Da tempi remoti. All'inizio, avveniva in maniera rozza davanti a eventi straordinari, incomprensibili al pensiero ignorante dell'epoca, come potevano essere i periodi di siccità, oppure piogge torrenziali prolungate, terremoti, incendi provocati da fatti naturali, eruzioni disastrose dei vulcani. Non potendo far nulla, i soliti Capi dei conglomerati umani, non trovarono di meglio, che indicare un colpevole 
all'origine dei mali, il celebre capro espiatorio, all'inizio Homo espiatorio perché, l'indicato colpevole, veniva sacrificato agli, non meglio identificati, SPIRITI. Cosa c'entra il lavaggio dei cervelli con ciò, c'entra perché, pur consapevoli di indicare un innocente colpevole, con l'arte del falso, i capi tribù avevano trovato il modo di scaricare le paure dei sudditi, accollandole a qualcuno: il sacrificando. Risalendo i tempi, non molto cambia, se non nei mezzi, uno di questi la scrittura. Cosa sono, la Bibbia, il Corano, Il Talmud e altri testi sacri, se non forme di pensiero, volte a convincere le popolazioni, ormai cresciute in numero, con presunte verità dettate da un Dio, a obbedire al potere in voga? Certo, i testi sacri non sono solo una forma di lavaggio dei pensieri, dettano anche regole morali giuste, condivisibili, però anche ingiuste, dettate da "ignoratia specis Humanae". Termino con un pensiero, privo dall'essere voglia di convincimento: si può salvarsi dai numerosi tentativi di lavaggio cerebrale? Ebbene sì, con un semplice uso del cervello: tenere ben staccato lo spirito critico di ognuno,( tutti lo possiedono), dal facile seguire l'altrui opinione, nutrendo le proprie. Grazie dell'attenzione, accetto critiche.
Postilla dedicata alle donne. Ribellatevi ai poteri che vi vogliono soggette all'uomo, niente in natura indica uno stato d'inferiorità delle femmine rispetto al genere maschile, se è stato suggerito per millenni, era solo conseguenza del lavaggio di pensiero operato dalle religioni, e dai poteri politici connessi, tutti dominati da maschi. Ciao, amiche, mie pari.
5/2/2015

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