lunedì 16 febbraio 2015

VOGLIO!

Questa sera voglio, non vorrei, non desidero, Voglio.
Voglio da chi è contrario ad abbattere l'ISIS con le armi, cioè con una guerra, spedizione armata, o come diavolo la si voglia chiamare, di proporre un'idea, decente, per condursi in diversa maniera. Voglio da chi è contrario, una spiegazione sul perché non considera sufficiente motivo per muoversi, un numero vicino a 5000 Yazidi massacrati, un migliaio di cristiani, sovente crocefissi, un numero imprecisato di bambini, ma non certamente basso numero, uccisi nel modo più efferato possibile, talvolta seppelliti ancora vivi, nel più pietoso dei casi con un colpo in testa. Tutto ciò, senza contare l'eliminazione di interi villaggi, come sarebbe successo a Kobane, non fossero stati, i Jihadisti di Hal Baghdadi, respinti dai Curdi dello YPG. Quando succede a un occidentale, di avere la gola tagliata, si impiegano intere pagine di giornale per descrivere il fatto, piangere rammaricarsi. Giusto. Ma perché non si impiegano altrettante pagine quando, il medesimo fatto, succede ad altre decine? 
Un altro punto, non desidero, ma voglio sapere: Immaginate l'ipotesi di vederli arrivare qui, i taglia gole, cosa si farebbe per non impiegare le armi? Un porgere l'altra guancia? Chiedere pietà? Aprire un negoziato per impedire la vendita delle figlie a qualche mandrillo Jihadista? Implorare il colpo in testa ai bambini, per evitare di vederli soffrire altre forme di morte più crudele? E per noi altrettanto pur di non salire in croce? Pararsi gli occhi, qualora si sia obbligati ad attraversare un giardino ornato di teste infilate sui paletti di recinzione? Potrei continuare con altro, mi astengo perché è disponibile su internet. Ignorare, è comodo, ma molto, molto, molto pericoloso.

Nessun commento:

Posta un commento